1951
L'articolo descrive l'operazione portata avanti da Joe Singer per svecchiare la produzione di M. Singer and Sons. Egli prova a coinvolgere alcuni designer americani, ma l'unica che soddisfa la sua tensione alla modernità è Bertha Schaefer, cui decide di affiancare alcuni nomi del buon progetto italiano, tra cui Gio Ponti, Carlo De Carli, Ico Parisi e Carlo Mollino, i cui mobili illustrano l'articolo. La nuova collezione, composta da 21 arredi di produzione italiana e 15 disegnati da Bertha Schaefer, è stata presentata con un allestimento curato dalla stessa Schafer nel corso di una ben organizzata inaugurazione.
Singer and Sons
Bertha Schaefer
Carlo Mollino
designer
Ico Parisi
Interiors
magazine
Gio Ponti
Carlo De Carli
architect and designer