Milena Milani

Milena Milani nasce a Savona il 24 dicembre 1917. Autrice lirica, emerge nel 1947 con il romanzo Storia di Anna Drei e con i racconti brevi Emilia sulla diga del 1954, entrambi pubblicati da Mondadori. Nel 1964 viene pubblicato il romanzo La ragazza di nome Giulio — il volume è considerato offensivo per il buon costume e Milani viene processata per oscenità. Durante il processo, Milani è inizialmente condannata in primo grado a sei mesi di reclusione, ma in sua difesa si schierano vari intellettuali, tra cui Giuseppe Ungaretti — in appello Milani verrà poi assolta con formula piena. Negli Stati Uniti il romanzo viene pubblicato nel 1968 dalla casa editrice Dell — marchio editoriale del gruppo Random House — con il titolo A Girl Called Jules, nella traduzione di Graham Snell. Nel 1970 il libro viene portato sul grande schermo da Tonino Valerii in un film dall'omonimo titolo.

All'attività di scrittrice Milani affianca l'attività di pittrice, ricevendo attenzione di critica e di pubblico. Nel 2003 viene inaugurata a savona la Fondazione Museo d'Arte Contemporanea Milena Milani in memoria di Carlo Cardazzo, che ospita la collezione personale di arte contemporanea della scrittrice. Milena Milani si spegne a Savona il 9 luglio 2013.

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