1952
Stati Uniti; Italia
L'articolo stabilisce un paragone tra l'esodo-pellegrinaggio compiuto da numerosi artisti americani verso l'Italia tra il 1830 e il 1870 e il simile interesse nei confronti di Roma e del resto della penisola che, dopo la guerra, ha spinto una nuova generazione di pittori, scultori e intellettuali statunitensi a visitare e spendere lunghi periodi di tempo nelle principali città italiane.
La maggior parte di questi moderni "pellegrini dell'arte" sono finanziati dal GI Bill e dal Programma di scambio Fulbright, grazie al quale possono soggiornare anche per molti mesi lungo tutta la penisola e essere ospiti di importanti accademie. La loro ambizione è di trasmettere quanto appreso in Italia negli Stati Uniti, secondo l'idea che "l'Italia è il nostro studio, ma l'America è il nostro mercato di riferimento."
Vettori collegati
Life magazine
Rivista illustrata
Fonti
"Americans in Italy," Life, September 15, 1952, pp. 88-97.