1934-1969
Italia
Vides cinematografica
Società di produzione cinematografica
Fondata a Torino nel 1934 sotto il nome di Compagnia Italiana Cinematografica Lux, e dal 1940 operante a Roma, la Lux è stata fra le più importanti società di produzione e distribuzione cinematografiche italiane del dopoguerra. Fondata per volontà dell'imprenditore Riccardo Gualino (che non compare negli atti a causa del confinamento e l'interdizione fascista) e finanziata dall'industriale tessile Attilio Rivetti, la Lux Film offrì le prime esperienze formative a Carlo Ponti e Dino De Laurentiis, guidando diverse coproduzioni americane come Le meraviglie di Aladino (Levin, Bava, 1961) e contribuendo all'affermazione americana di registi italiani quali Roberto Rossellini, Luchino Visconti, Pietro Germi e Mario Monicelli.
Espressione di una cultura imprenditoriale modernista rivolta alla valorizzazione di tutte le espressioni del made in italy, la Lux di Gualino e Rivetti sotto l'intervento consociato di Ponti e De Laurentiis (che firmeranno le produzioni col proprio nome) fu la prima società ad avviare un processo di industrializzazione del neorealismo italiano che nell'immediato dopoguerra si affermò in America come genere espressivo del "rinascimento" italiano. Grazie ai soggiorni americani di Gualino e alle limitazioni produttive imposte dalla Direzione generale della cinematografia fascista, la Lux si occupò inizialmente della distribuzione italiana di prodotti RKO Pictures, grazie a un accordo siglato anni prima dallo stesso Gualino per passare negli anni Quaranta alla produzione di film tratti dai classici della letteratura. Di questo periodo ricordiamo La figlia del capitano (Camerini, 1947), per la sceneggiatura di scrittori poi affermatisi anche negli Stati Uniti fra cui Cesare Pavese e Elio Vittorini.
Terminata l'interdizione dell'imprenditore biellese, il primo quindicennio del dopoguerra rappresentò il periodo più prolifico della società, che arrivò a ricoprire un terzo delle produzioni italiane. La Lux si caratterizzò per una grande propensione al mercato estero, affidando la produzione a figure indipendenti come Ponti e De Laurentiis, o a consociate come la "Lux Compagnie Cinématographique de France". In questo modo la Lux non si dotò mai di propri teatri di posa, preferendo investire sulla riconoscibilità stilistica del proprio marchio e la valorizzazione del talento artistico di numerosi musicisti italiani. Autori di colonne sonore internazionalmente associate alla Lux come Ildebrando Pizzetti, Goffredo Petrassi, Roman Vlad e soprattutto Nino Rota avviarono un lungo sodalizio con la società, che dai primi anni Cinquanta si dedicò principalmente alla distribuzione e alla coproduzione di film a più alto budget fino all'assorbimento nel 1998 da parte della CristaldiFilm.
Tra i film di maggior riscontro americano prodotti o realizzati in collaborazione con Lux Film ricordiamo Europa 51' (Rossellini, 1952), Attila (Francisi, 1954), Divorzio all'Italiana (Germi, 1961) e I soliti ignoti (Monicelli, 1958).
Vettori collegati
Cesare Pavese
Scrittore, traduttore, critico letterario
Cinecittà
Marcello Mastroianni
attore
Carlo Ponti
produttore
Franco Cristaldi
Produttore
Vides cinematografica
Società di produzione cinematografica
Divorzio all'Italiana
film
Pietro Germi
Regista
Vittorio De Sica
Regista/Attore
Le meraviglie di Aladino
Film
I soliti ignoti
Film
Mario Monicelli
Regista
Dino De Laurentiis
Produttore
Fonti
Caponetti, G. (2018), Il grande Gualino. Vita e avventure di un uomo del Novecento, Torino, UTET.
Farassino, A. (2000), Lux film, Il Castoro, Milano 2000.