Italian Academy presso la Columbia University - New York

Casa Italiana è l'edificio che ospita l'Italian Academy for Advanced Studies in America, presso la Columbia University di New York, all'angolo tra Amsterdam Avenue e la 116esima.

L'edificio fu costruito tra il 1926 e il 1927, su progetto di William M. Kendall, secondo lo stile rinascimentale e sul modello dei palazzi romani del quattordicesimo secolo.

L'iniziativa di realizzare una casa di studi italiani fu presa dal "Circolo italiano," un club di studenti italiani di Columbia e Barnard College, che nella prima metà degli anni Venti iniziò a mobilitarsi per avere uno spazio a disposizione. La causa fu presto abbracciata dal giudice italoamericano John J. Freschi, che contribuì a raccogliere i fondi necessari, rivolgendosi ad altri italoamericani di primo piano, tra cui John Paterno,  Anthony Campagna and Michael Paterno, che coprirono tutti i costi di costruzione dell'edificio.

Forme di supporto arrivarono anche dall'Italia, soprattutto da benefattori privati che finanziarono alcune delle prime borse di studio e donarono elementi d'arredo e opere d'arte.

L'edificio venne inaugurato ufficialmente nel 1927. Charles Paterno, per l'occasione, donò oltre 20.000 volumi, permettendo l'apertura della biblioteca. Casa italiana diventò così la sede dell'Italian Department di Columbia, oltre che il principale centro di studi italiani negli Stati Uniti, promuovendo la conoscenza della storia e della società italiana nel corso di tutti i decenni successivi.

Nel 1991, il governo italiano acquisì la proprietà per $17.5 milioni, stabilendo tuttavia un contratto d'affitto con Columbia della durata di 500 anni. Seguirono una serie di restauri e miglioramenti, oltre allo spostamento della collezione Paterno nonché del dipartimento di Italian Studies di Columbia (la cui sede attuale è nella Hamilton Hall).

L'edificio divenne così sede esclusiva della  Italian Academy for Advanced Studies, un centro di ricerca per studi sia umanistici che scientifici. L'obiettivo, secondo la carta firmata nel 1991 dal governo italiano e Columbia, è di "offrire una visione privilegiata dall'Europa a partire da una prospettiva italiana."

Casa Italiana è uno dei tre edifici di Columbia incluso tra nella lista della New York City Landmarks Preservation Commission. Tra i principali e primi direttori ad averne avuto la guida fu lo scrittore e intellettuale italiano Giuseppe Prezzolini.

Il programma di borse di studio promosso dall'Italian Academy è tale da rendere ancora oggi Casa Italiana uno dei principali centri di ricerca e studi italiani in America.

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