Pietro Barilla

https://www.sandyou.it/news/pietro-barilla-la-forza-di-condivisione-e-famiglia

1913 / 1993

Parma, Italy

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Pietro Barilla nacque a Parma il 6 Aprile 1913. Omonimo del nonno, che aveva aperto la bottega e fondato l'azienda tra fine Ottocento e inizio Novecento, Pietro e il fratello Giovanni appartenevano a quella terza generazione Barilla che fu responsabile della crescita e dello sviluppo del brand. 

Fu, in particolare, Pietro Barilla che nel 1952 decise di interrompoere la produzione di pane per dedicarsi esclusivamente sulla produzione di pasta, aprendo le porte per la traformazione di Barilla nel brand di pasta italiana più famoso al mondo: dove c'è Barilla c'è pasta italiana.

Nello stesso anno, Pietro Barilla si recò a New York, con l'intento di osservare i metodi di packaging, produzione e distribuzione, ma anche le strategie pubblicitarie adottati in quella che era la più grande economia consumistica al mondo, la società americana.

È qui, negli Stati Uniti, che Barilla si convince di poter e voler trasformare la sua azienda nel più grande e moderno "pasta-brand" della peninsola. La Barilla, d’altra parte, guardava al mercato europeo ed internazionale come ad un traguardo indispensabile per la sua affermazione ed i suoi sviluppi futuri.

In un ironico twist della storia, tuttavia, l'effettiva crescita commerciale di Barilla nel mondo sarà possibile e messa in atto solo a seguito dell'acquisizione da parte dell'azienda americana W.R. Grace, chenel 1971 prese il controllo maggioritario delle azioni Barilla, favorita dalle difficoltà economiche che le crisi dei primi anni Settanta avevano procurato a Pietro e Giovanni. I contatti segreti tra le due società erano inziati alcuni mesi prima e si erano intensificati dopo che, nel giugno del 1970, la Grace non era riuscita ad acquisire un’altra grossa industria alimentare italiana, l’Alemagna. La vendita venne perfezionata nel gennaio del 1971, nonostante le perplessità e resistenze di Pietro. Complessivamente, i Barilla cedettero l’80% del capitale sociale alla corporation americana per una cifra molto elevata che si aggirava intorno ai 40-45 miliardi di lire.

I due fratelli, Pietro e Giovanni, mantennero ancora per qualche tempo le cariche che ricoprivano (rispettivamente di Presidente e di Direttore tecnico). Nei primi mesi del 1972 uscirono tuttavia dai ruoli esecutivi della società assumendo le cariche pressoché della presidenza e della vicepresidenza.

Nel 1974, la multinazionale americana rilevò un ulteriore 18,9% del pacchetto azionario della Barilla, trovandosi così a controllare il 98,9% della società parmense. Per Pietro fu un colpo duro: costretto ad accontentarsi del possesso della quota simbolica dell’1,1% del capitale, dichiarerà successivamente: "Ero un uomo che soffriva per diverse ragioni, ma la più importante era di aver abbandonato
la “nave” che mi era stata affidata."
Gli americani, comunque, non intendevano governare la Barilla: si riservavano quindi le funzioni classiche della proprietà “distaccata,” lasciando la gestione locale a manager italiani. Nel prendere possesso della Barilla, la Grace si accorse subito di trovarsi davanti ad una tra le società più avanzate e sviluppate all’interno del panorama economico italiano: l'azienda si era già data una metodologia
di budget e  di pianificazione e diversi collaboratori erano stati diverse volte negli USA durante gli anni Sessanta, migliorando ampliamente le strategie di marketing, pianificazione e controllo.

Nel luglio del 1979, Pietro Barilla riuscì a riprendere il controllo della società, fondando anche le consociate estere «Barilla France», «Barilla España» e «Barilla Deutschland».

Nel 1984, per aumentare la popolarità commerciale del brand, Pietro Barilla incaricò niente di meno che Federico Fellini di realizzare uno spot, arruolando per l'occazione attori di fama internazionale del calibro di Paul Newman, Gerard Depardieu e Cindy Crawford. L'idea era di rendere popolare la pasta, presentandola come un piatto principale semplice e però ammaliante.

La pubblicità permise a Barilla di diventare ancora più famosa non solo in Italia, ma anche all'estero. 

Pietro morirà a Parma, il 16 settembre 1993. L'eredità che ha lasciato al Brand Barilla è tuttavia ancora oggi viva e riscuote un successo sempre più globale.

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Fonti

“Pietro Barilla.” Archivio Storico Barilla. https://www.archiviostoricobarilla.com/en/explore/focus/biographies-of-barilla-family/pietro-barilla/. 

“Barilla G. E R. Fratelli S.p.A.” FundingUniverse. http://www.fundinguniverse.com/company-histories/barilla-g-e-r-fratelli-s-p-a-history/. 

Giancarlo Gonizzi (a cura di), Barilla. Centoventicinque anni di pubblicità e comunicazioni. Parma: Barilla, 2003.

Scheda redatta da: Dellannia Segreti