Italian Film Export
Casa di distribuzione
Federico Fellini
regista
Sophia Loren
attrice
Carlo Ponti è fra i massimi esponenti dell'imprenditoria cinematografica transatlantica e una figura chiave per l'internazionalizzazione del cinema italiano del dopoguerra. Dopo l'esperienza come produttore esecutivo per A.T.A. e Lux Film, nel 1950 Ponti fonda insieme al socio Dino De Laurentiis la casa di produzione Ponti-De Laurentiis che firmerà i titoli più rappresentativi del boom cinematografico italiano in America. Fra questi si può ricordare Europa '51 (Rossellini, 1952), il primo film di Ingrid Bergman diretto da Rossellini; Woman of Rome (La romana, Zampa, 1954) che lancia la carriera internazionale di Gina Lollobrigida; Ulysses (Ulisse, Camerini, 1954) con la coppia Kirk Douglas e Silvana Mangano che rilancia l'esportazione del peplum; La strada (Fellini, 1954,) e Le notti di Cabiria (1957), primi due Oscar al miglior film straniero per Fellini; e infine, Two Women (La ciociara, De Sica, 1960), in assoluto il primo Oscar alla miglior attrice protagonista assegnato a un italiana, Sophia Loren. Come viene spesso ricordato, Ponti e De Laurentiis erano infatti le punte di diamante di una nuova generazione di produttori che guardava oltre le frontiere italiane, intrattenendo nel corso dei decenni importanti relazioni umane e professionale col mondo dello spettacolo statunitense.
Chiusa l'attività della P.-De Laurentiis col kolossal Guerra e Pace (Vidor, 1955), Ponti si trasferisce stabilmente negli Stati Uniti proseguendo la sua attività sia autonomamente (dirigendo dal 1959 la Compagnia Cinematografica Champion) sia per conto di grandi case americane come la Paramount Pictures, sia avviando compartecipazioni virtuose con figure influenti della distribuzione americana quali Joseph E. Levine. Fra le produzioni di maggior successo americano (molte delle quali a soggetto o setting italiano) curate da Ponti ricordiamo Boccaccio '70 (De Sica, Monicelli, Fellini, Visconti, 1962); Ieri, oggi, domani (De Sica, 1963); Matrimonio all'italiana (De Sica, 1964) e La decima vittima (Petri, 1965); i film americani di Michelangelo Antonioni (Blow-up, 1966; Zabriskie point, 1970; Professione: reporter, 1975), e altri kolossal hollywoodiani come Doctor Zhivago (Lean, 1966), per cui divenne il primo produttore italiano a ricevere una candidatura agli Oscar per il miglior film.
Nel 1957 Carlo Ponti sposa Sophia Loren legando la sua immagine pubblica e professionale a quello della diva italiana, alternando la sua presenza fra Italia, Francia e Stati Uniti (anche per via delle accuse di bigamia legate al suo precedente matrimonio con Giuliana Figliastri). Alla coppia Ponti-Loren verrà dedicato un servizio di Life che offre un ritratto dei due come esempio di lifestyle italiano e cosmopolita. A cavallo fra Europa e Stati Uniti, Ponti intratterrà relazioni umane e professionali con numerosi esponenti dello spettacolo e della cultura statunitensi fra cui Andy Warhol che nel 1973 immortala con una polaroid la famiglia "Ponti" in un momento di convivialità in piscina (foto conservata al Museum of Art di Filadelfia).
Vettori collegati
Sophia Loren
attrice
Marcello Mastroianni
attore
Eitel Monaco
Produttore/Presidente Anica
Joseph E. Levine
Distributor/Producer
Ieri, oggi, domani
Film
La ciociara
Film
Vittorio De Sica
Regista/Attore
Lux Film
Società di produzione e distribuzione cinematografica
Mario Monicelli
Regista
La mortadella
Film
Piero Poletto
Scenografo
Giulio Coltellacci
Costumista/Scenografo
Michelangelo Antonioni
Regista
La decima vittima
Film