1910 - oggi
New York
Fondata a New York nel 1910, Women's Wear Daily, noto anche come WWD, è considerata la più autorevole pubblicazione settimanale dell'industria della moda tanto da meritarsi l'appellativo "Bibbia della moda".
Tra le figure che hanno introdotto il panorama italiano nei catalogue americani spunta Elisa Massai, prima giornalista italiana per Women's Wear Daily, che racconta gli esordi del Made in Italy: a partire dal 1950 i protagonisti dei suoi articoli diventano le novità a livello tessile presentate alle sfilate italiane, le collezioni boutique degli stilisti italiani e le proposte a livello tessile presentate dai produttori.
È proprio Elisa Massai che introdurrà nel mondo americano il battesimo della moda italiana, essendo presente tra i cinque giornalisti invitati da Giovanni Battista Giorgini al First Italian Fashion Show di Firenze e diventando testimone della crescita di acquirenti provenienti dagli Stati Uniti.
La rivista diventa, quindi, il tramite grazie al quale il design e le proposte tessili italiane entrano a far parte dell'immaginario statunitense fin dal 1950 trattando in modo approfondito quelli che risultano essere gli elementi fondamentali dell'arrivo del design italiano in America: le nuove proposte tessili presentate dai produttori italiani viene descritta nell'articolo "Italy Showing Many Big Prints" grazie all'analisi del ruolo centrale che essi ricoprono da parte di Elisa Massai. Successivamente viene posta l'attenzione sull'arrivo dei tessuti composti da fibre sintetiche e man-made, evidenziando le varie zone dell'Italia come più grandi distretti di produzione tessile a livello europeo. Particolare attenzione viene data ad Alta Roma nell'articolo "Italian Couture Trends" grazie al quale diventano protagonisti i nuovi trend emersi dalle sfilate presentate tra Roma e Firenze.
Women's Wear Daily identifica gradualmente la nascita degli stilisti e delle case di moda che definiranno lo stile italiano come Emilio Pucci, Walter Albini ed Irene Galitzine, intervistando gli stilisti e tracciando la creazione dei loro tratti distintivi che hanno portato al loro successo negli Stati Uniti.
Vettori collegati
Elisa Massai
giornalista
Emilio Pucci
Fashion Designer
Walter Albini
Fashion Designer
Irene Galitzine
Fashion Designer
Fonti
Elisa Massai (1955), Women's Wear Daily, "Italian Showing Many Big Prints".
Elisa Massai (1959), Women's Wear Daily, "Italian Couture Trends".