Giulio Cesare

Nel 1950 la Società di Navigazione Italia comincia un’opera di ricostruzione della propria flotta, pesantemente danneggiata durante la Seconda Guerra Mondiale: le prime due motonavi costruite sono la Giulio Cesare e la Augustus, operative sulla rotta fra Genova e Buenos Aires.L’allestimento interno della Giulio Cesare, impostata nel cantiere di Monfalcone il 28 luglio 1949 e 
inaugurata il 27 ottobre 1951, è curato da un gruppo ampio di professionisti, tra cui Gio Ponti e Nino Zoncada. 

Come gli altri transatlantici curati dagli stessi autori, si offre ai suoi ospiti come un manifesto dell’Italia rinata dopo gli anni della guerra e del fascismo: nelle sale comuni opere d’arte, arredamento e progetto degli interni concorrono a definire uno spazio continuo e unitario, sviluppato in altezza attraverso sfondati e doppie altezze, grazie al fatto che prima e seconda classe si sviluppano parallele nella zona centrale della nave, divise sulla verticale l’una verso prua e l’altra verso poppa. Negli stessi ambienti dialogano opere d’arte e di alto artigianato, come gli arredi disegnati per Cassina da Ponti e Zoncada, simbolo tutte dell’eccellenza della produzione italiana.
 

Vettori collegati