"Kinetic boutiques and campopop shops. Altre cose"

Progressive Architecture 12/1959

1969

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In una sezione dedicata ai nuovi spazi del retail che tendono una mano al cliente cercando di coinvolgerlo come in un happening, viene presentata la boutique Altre Cose a Milano, progetto di Ugo La Pietra, Aldo Jacober e Paolo Rizzatto. L’ambiente commerciale era caratterizzato da una sala completamente vuota con grandi contenitori cilindrici in metacrilato trasparente sospesi al soffitto, dentro i quali erano collocati gli abiti: i cilindri venivano abbassati o sollevati elettricamente quando i clienti premevano i pulsanti sul pannello di controllo, diventando così elementi "cinetici e interattivi". La boutique era collegata al locale di vendita più piccolo tramite un ascensore inclinato con capsula trasparente, comandato da una consolle. L'ingresso stradale, anch'esso ad azionamento elettrico, si apriva in parti disuguali, una scorrevole lateralmente e l'altra a sportello verso l'alto.

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Progressive Architecture

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Author Francesca Serrazanetti